Quando si è fuori casa e si ha bisogno di Internet, può essere necessario far ricorso al tethering WiFi che permette di utilizzare il proprio smartphone Android come modem per navigare dal proprio PC. Ma che cosa è esattamente il tethering? Letteralmente significa “incatenamento”, infatti gli smartphone (o phablet) che possono collegarsi a Internet tramite connessione dati 3g o LTE, possono essere allacciati ad altri dispositivi che invece non possono connettersi.
Il tethering WiFi permette di attivare sul cellulare un hotspot WiFi al quale è possibile connettere altri dispositivi come i PC appunto: basta cercare sul proprio PC le reti wireless disponibili e collegarsi alla rete del cellulare.
TETHERING WIFI: PERCHÉ NON FUNZIONA?
Vi abbiamo parlato del tethering WiFi e di come utilizzarlo per navigare su Internet dal proprio PC (o altri dispositivi che non possono collegarsi tramite connesione dati) quando non si ha una connessione Adsl fissa. Ma dovete sapere che spesso il tethering WiFi su Android e in particolare con la versione 4.1.2 e successive non funziona ed è impossibile collegarsi alla rete Wireless utilizzando lo smartphone come modem.
Inoltre, alcuni operatori telefonici decidono di bloccare il tethering da cellulare oppure ne permettono l’attivazione soltanto a pagamento; in tal caso, vi consigliamo di controllare che l’opzione tethering WiFi sul vostro mobile sia disattivata per evitare addebiti da parte del gestore, al di fuori della vostra offerta. Ad esempio, Vodafone permette di disattivare l’utilizzo del dispositivo mobile come modem direttamente dal web nella sezione “Fai da te”.
TETHERING WIFI NON FUNZIONANTE: COME FARE
Se, nonostante vari tentativi, non riuscite a far funzionare il tethering Android, potete provare a eseguire le seguenti verifiche che vi illustriamo qui sotto.
1) Disattivare opzione tethering. Provate a disattivare l’opzione tethering sul vostro smartphone per evitare sgradevoli addebiti. Di solito è possibile farlo direttamente dal pannello di controllo web del gestore telefonico.
2) Controllare APN e tipo di APN. È importante controllare gli APN, ovvero i punti di accesso usati dagli operatori telefonici mobile per permettere l’invio e la ricezione dei dati.
Andate su Impostazioni – Altro – Reti mobile – Nomi Punti di Accesso e verificate che l’APN configurato sia corretto prima di passare alla sua configurazione. Sotto la voce Tipo APN, dovreste leggere la combinazione default,supl,dun: è importante che sia presente l’indicazione dun perché è quella che permette l’utilizzo del tethering.
A questo punto, potete riattivare la connessione dati e quindi l’opzione Tethering/hotspot portatile e, andando su Configura hotspot Wi-Fi, potrete impostare l’SSID (ovvero l’identificativo dell’hotspot wireless) al quale si collegheranno i device esterni con cui volete navigare. Ricordatevi di inserire una password sicura per proteggere l’hotspot del vostro smartphone.
COME VERIFICA SE IL TETHERING FUNZIONA?
Spostatevi sul PC, aprite la ricerca reti WiFi disponibili, cliccate su quella corrispondente al vostro mobile Android, inserite la password e collegatevi. Per verificare che la connessione si sia attivata, vi conviene accedere al prompt dei comandi sul vostro PC e digitare ping www.google.it: se avete una risposta significa che il tethering sta funzionando correttamente e quindi sta utilizzando lo smartphone come modem.
3) Verificare indirizzo IP associato al sistema clienti. Volete navigare su Internet dal vostro PC attraverso il tethering WiFi? Allora andate su Centro connesioni di rete e condivisione di Windows – Modifica impostazioni scheda – Wi-Fi – Proprietà – Protocollo Internet versione 4 (TCP/Ipv4) – Proprietà. A questo punto selezionate la voce Ottieni automaticamente un indirizzo IP, ritornate alle Connessioni di rete – WiFi e premete su Disabilita; aspettate qualche secondo e riattivate la connessione WiFi.
Adesso potete riprovare a connetervi all’hotspot WiFi creato con il vostro cellulare Android e dovrebbe aprirsi il prompt dei comandi dove dovete digitare: IPCONFIG /all. Se in corrispondenza della voce WiFi leggete un simile stringa significa che il PC è connesso allo smartphone.
SBLOCCARE IL TETHERING ANDROID
E se continua a non funzionare? In tal caso è possibile che il tethering WiFi sia bloccato ovvero che la versione di Android del vostro cellulare non consenta l’utilizzo dell’hotspot WiFi e del tethering. Leggete qui sotto.
4) Sbloccare il tethering nelle versioni Android 4.1.2 e successive. La questione qui si fa più complicata perché in tal caso significa che il tethering non funziona perché Android non lo permette. Infatti, sarà necessario procedere al rooting del cellulare ovvero acquisire i diritti per modificare il sistema operativo Android e impostare forzatamente il tethering. Questa procedura differisce da smartphone a smartphone quindi conviene informarsi prima di andare avanti.
Cosa fare? Dopo aver ottenuto i diritti di root sul cellulare Android (devono essere concessi tramite Superuser o SuperSU), potete sbloccare il tethering attraverso l’app gratuita ISWAT Tether Unlocker. Questa app, creata da uno sviluppatore italiano, richiede i diritti di root e sblocca (attraverso il pulsante Sblocca tethering) il tethering per tutti gli operatori telefonici mobile. Adesso verificate di avere i diritti di root e seguite queste mosse:
Ora riattivate l’hotspot WiFi e la connessione dati: il tethering WiFi dovrebbe funzionare correttamente! Certo vi consigliamo di crearvi un file di testo nella scheda di memoria dove segnare il comando su -c “iptables -tnat -A natctrl_nat_POSTROUTING -s 192.168.0.0/16 -o rmnet0 -j MASQUERADE in modo da sbloccare il tethering ad ogni avvio del dispositivo.