Dopo settimane di indiscrezioni, finalmente sono diventate ufficiali gli AirTags di Apple, i localizzatori per oggetti che si interfacciano con l'applicazione Dov'è dello smartwatch. Nei documenti di supporto, Apple fuga i dubbi su un aspetto che avevano affrontato molti sui social: la batteria.
Apple infatti sottolinea che AirTag è progettato per funzionare oltre un anno con una normale batteria, che sarà possibile sostituire facilmente. Nel momento in cui l'autonomia sarà al minimo, si riceverà una notifica da parte dell'iPhone.
Ovviamente l'autonomia potrebbe aumentare, ed infatti la Mela afferma che "la durata della batteria è calcolata in base a un utilizzo quotidiano con quattro richieste “Fai suonare” e una richiesta “Posizione precisa” al giorno. La durata della batteria dipende dall’utilizzo, dalle condizioni ambientali, dalle caratteristiche della batteria sostituiva e da molti altri fattori; i risultati effettivi possono variare".
Doveroso anche sottolineare come la sostituzione della batteria possa essere effettuata direttamente a casa, in quanto simile a quelle presenti negli orologi "tradizionali".
Ovviamente gli AirTag sono anche resistenti all'acqua e polvere, avendo ottenuto la certificazione IP67, e possono essere inseriti direttamente negli appositi accessori che sono già disponibili su Apple Store, tra cui figurano quelli di superlusso targati Hermès realizzati in pelle.
I preordini partiranno il 30 Aprile, al prezzo di 35 Euro per quello singolo e 119 Euro per la confezione da quattro.