Nuova grana per Google: si stanno moltiplicando le segnalazioni di utenti possessori di Google Pixel 3 e Google Pixel 3 XL colpiti da un misterioso problema che di punto in bianco rende lo smartphone del tutto inutilizzabile.
A dirla tutta non si tratta neppure di una situazione nuova, bensì di una questione che si trascina da mesi senza una soluzione: dal mese di dicembre dello scorso anno fino a pochi giorni fa, su Reddit, sul forum di supporto Google Pixel e sull’Android issue tracker, diversi utenti hanno segnalato le disavventure vissute coi propri Google Pixel 3 e 3 XL.
Indice:
Google Pixel 3 e 3 XL: la situazione
Un esempio proveniente da Reddit parla di uno smartphone messo in carica prima di andare a dormire e ritrovato al risveglio con lo schermo nero e bloccato in EDL mode.
Per chi non lo sapesse, EDL sta per Emergency DownLoad ed è una modalità disponibile sugli smartphone con chipset Qualcomm che, in caso di danneggiamenti del sistema, consente di recuperare i dati oppure di eseguire operazioni come unbricking e flash del device.
A quanto pare, per gli utenti ritrovatisi con lo smartphone bloccato in modalità EDL ciò si è tradotto nella mancanza di input sullo schermo e nel mancato funzionamento dei tasti fisici. In parole povere, in uno smartphone brickato e irrecuperabile.
Un altro post su Android issue tracker, sempre riguardante un Google Pixel 3 XL, descrive una situazione analoga: «All’improvviso il mio smartphone ha deciso di smettere di funzionare durante la notte, mentre era in carica sul mio comodino (via cavo, non wireless, se importa). Tasto Power non funzionante, schermo nero, nessuna indicazione di carica o LED quando collegato, nessuna chiamata, etc. etc. (è letteralmente un MATTONE). Power + VolDown non fa niente per accedere a bootloader/menù di ripristino».
Alcuni utenti hanno dato la colpa ad un aggiornamento software installato di recente, altri semplicemente non ne comprendono la causa.
Gli smartphone colpiti dal problema possono essere ricaricati, tuttavia lo schermo non si accende e non funziona. Collegato al PC, lo smartphone viene visto come “QUSB_BULK_CID” (seguito dal numero seriale), confermando che si trova in EDL mode.
A preoccupare maggiormente gli utenti, comunque, è il fatto che il problema si presenti all’improvviso, creando non pochi disagi e situazioni potenzialmente pericolose: in un caso, l’utente stava guidando e stava usando Google Maps sul Pixel 3 XL per orientarsi e Spotify per ascoltare la musica, quando lo smartphone si è spento e non si è più riacceso.
Il silenzio di Google
Nonostante questo problema si trascini da mesi e le segnalazioni degli utenti siano numerose, allo stato attuale Google non ha fatto parola del problema, né tantomeno ha messo a disposizione dei proprie utenti una guida ufficiale.
Poco più di un mese fa Google aveva deciso di estendere la garanzia di alcuni Pixel 4 XL per risolvere un problema legato all’alimentazione, adesso c’è un altro problema al quale Big G dovrebbe rivolgere la propria attenzione.
Se siete possessori di un Google Pixel 3 o Google Pixel 3 XL e vi trovate in una situazione simile non esitate a raccontarci nei commenti la vostra esperienza. In ogni caso, la prima cosa da fare è naturalmente quella di rivolgersi all’assistenza ufficiale del produttore. Nella speranza che vi vada meglio che a uno sfortunato possessore di Google Pixel 4a: il suo smartphone preso da appena 4 mesi aveva iniziato a riavviarsi casualmente mostrando la dicitura “no OS was found“; inviato a Big G, la sostituzione del device è stata talmente travagliata da spingere l’utente ad acquistare un iPhone e tenere il Pixel come smartphone di scorta.
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