“Cercare” qualcosa su internet non ha più il significato di una volta. Non nella sua eccezione principale almeno. Oggi quando cerchiamo i contenuti in rete lo facciamo per tanti motivi: informazioni, articoli di approfondimento, prodotti, servizi, luoghi e attività nelle vicinanze o da scoprire.
Secondo un recente studio di Semrush, il traffico per la ricerca web è aumentato del 22% nel 2020 rispetto all’anno precedente, per i 1.000 siti web più visitati al mondo. Il 66% di tutte le visite a quei siti proveniva da dispositivi mobili. Appare chiaro che le modalità si stanno spostando sempre più su smartphone, o comunque stanno guadagnando molto terreno rispetto alla sola fruizione da computer desktop o notebook.
Peraltro, oggi con il nostro smartphone facciamo di tutto. Quello che manca, e di cui si sente la mancanza, è un servizio unico, semplice da usare, che consenta in un’unica app di trovare ciò che si desidera in poco tempo, senza passare per servizi specifici ma poggiando tutto su un’unica piattaforma. Ed è qui che arriva Huawei con Petal Search.
Un po' di storia
Huawei ha lanciato Petal Search a ottobre del 2020. Nell’ottica dell’ecosistema della compagnia, è la base su cui poggiare una serie di funzionalità incentrate sul mobile. Evidentemente, i fatti legati al ban statunitense hanno accelerato lo sviluppo dell’ecosistema Huawei, su cui il gruppo stava già lavorando, con l’obiettivo di fornire ai propri utenti una vasta gamma di servizi in grado di soddisfare qualsiasi necessità. In contemporanea con Petal Search, non a caso il colosso di Shenzen ha lanciato i vari Petal Maps e la suite Docs, non tanto per replicare quello che c’era prima ma per dare ai consumatori una vasta gamma di opportunità di accesso, creazione e condivisione di documenti tramite soluzioni per nulla “alternative” ma indipendenti e pienamente inserite all’interno del nuovo mondo di Huawei.
In particolare, Petal Maps è il servizio di Huawei per la gestione di mappe e navigatore che consente agli utenti di esplorare il mondo intorno a se in nuovi modi. Disponibile in oltre 140 Paesi e aree geografiche, consente di ottenere la posizione corrente, navigare sulla mappa, cercare luoghi e aggiungere i preferiti , visualizzare anche le condizioni del traffico, gli eventi, le condizioni meteo e molto altro in tempo reale.
Petal Search: cos’è
Petal Search è un avanzato motore che supporta ricerche di testo, vocali e visive. Al suo interno si trovano tutte le informazioni e notizie di cui l’utente può aver bisogno oltre a immagini, musica, shopping, app e tanto altro. Alla base ci sono le tecnologie di ricerca visiva e vocale messe in campo da Huawei, che permettono di esplorare ciò che c’è intorno con facilità. Basterà pronunciare una parola, inquadrare quello che si sta cercando, senza dover digitare sulla barra di ricerca e si avranno subito i risultati desiderati. Nella scheda “Petal”, è possibile raggruppare le informazioni di maggior interesse , come meteo, calendario, blocco note e tanto altro, per potervi accedere più velocemente.
Proprio in ottica di ricerca web, la scheda “Recenti” fornisce un rapido accesso alla cronologia delle ricerche, evitando di dover digitare la stessa domanda più e più volte nella barra di ricerca. Si può tornare ai risultati precedenti in modo semplice, anche dopo aver effettuato molte ricerche diverse. La funzione Nearby (“Vicino a te”) permette di cercare agevolmente luoghi e attività commerciali nei dintorni tramite una ricerca testuale tradizionale o attraverso le icone posizionate sotto la barra, con cui individuare attività per categorie (come ristoranti, bar, attrazioni turistiche o commerciali). Petal Search indicherà poi le informazioni più utili e rilevanti sul luogo in questione, tra cui l’indirizzo e le informazioni di contatto.
"Oggi Petal Search è in grado di coprire al 100% tutte le esigenze che un utente può avere quando compie una ricerca (alla pari di altri sistemi di ricerca presenti sul mercato). L’obiettivo è offrire una migliore esperienza possibile, facendo in modo che la user experience sia la più facile e immediata possibile (attraverso tutte le varie funzionalità già descritte – ricerca vocale / per immagine – scheda Recenti, Nearby, etc). Petal Search ha un grande plus che è quello di offrire una serie di sconti e vantaggi esclusivi (vedi Area Shopping, NearBy e Travel) grazie all’ampio parco di partner che collaborano con noi" ci spiega la compagnia.
I partner locali di sistema
La maggior parte delle app Android oggi funziona perfettamente su un P40 Pro così come su un Nova 9, anche grazie alla collaborazione dei partner locali, tanti gli italiani, che hanno contribuito ad “adattare” i loro software all’ambiente in uso, che si tratti di un Android stock piuttosto che di HarmonyOS, il culmine magno della ricerca e sviluppo mobile della compagnia. "Abbiamo lanciato Petal Search con l'idea di portare più alternative, nuove funzionalità e alcune innovazioni rispetto al modo in cui siamo abituati a cercare oggi" ci dicono dall'azienda.
"Fin dall'inizio, Petal Search è stato un motore di ricerca globale e completo grazie al quale l’utente può trovare tutto ciò che desidera e di cui ha bisogno. Grazie all’esperienza di Huawei nel settore, possiamo aggiornare costantemente il servizio aggiungendo nuove funzionalità come ad esempio la “ricerca intelligente”, per offrire agli utenti soluzioni istantanee di traduzioni, informazioni sui punti di interesse, prodotti per lo shopping e molto altro; il tutto tramite ricerche vocali o visive utilizzando la fotocamera del proprio smartphone".
Petal Search domani: obiettivi e nuovi sviluppi
Petal Search è stato lanciato contemporaneamente in 170 paesi. Nel tempo, i team di Business Development di Huawei si sono rivolti ad aziende dell’e-commerce, food & drinks, operatori di viaggio globali, editori di notizie e altre tipologie di servizi locali, per raggiungere, in Europa, un monte di oltre 800 partner già completamente integrati con Petal Search, che contribuiscono all’ottimizzazione dei risultati di ricerca.
"Molte delle aziende che collaborano con noi sono paneuropee con un'importante base di utenti in Italia, come Groupon, Zooplus, Nike, Guess, TheFork e molti altri. Ad oggi, il nostro team è focalizzato su diverse aree di sviluppo. La prima è continuare a lavorare sull’interfaccia in modo da ottimizzare l’esperienza utente ma anche migliorare le raccomandazioni durante la ricerca o la navigazione".
"Vogliamo poi aggiungere scenari multimodali (con telecamera, voce) per una ricerca sempre più avanzata e inserire nuovi dispositivi (smartwatch, veicoli connessi) a quelli attualmente disponibili. Il nostro obiettivo è inoltre proseguire con le collaborazioni sia a livello locale che europeo, per portare a bordo nuovi partner e incrementare costantemente l’offerta all’interno dell’ecosistema Petal Search".