Le migliori app per pagare con lo smartphone

Volta: 23/Mar Di: kenglenn 564 Visualizzazioni

Pagare con lo smartphone nei negozi, al bar, al supermercato o su internet, attraverso app dedicate che permettono di utilizzare il proprio telefono come una carta di credito: un sistema veloce e molto più semplice e sicuro di quanto alcuni possano pensare.

In tempi di pandemia, inoltre, è più igienico e consigliato pagare alle casse in modalità contactless, appoggiando il cellulare su un lettore (o pagare direttamente online) piuttosto che maneggiare carte o contanti.

Dopo aver visto quali sono le migliori app per gestire i propri soldi, ecco una guida utile alle app per pagamenti digitali via smartphone in Italia: quali sono le più famose e affidabili, e come funzionano.

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App per pagamenti con smartphone

Apple Pay

Partiamo da Apple Pay, il sistema di pagamenti contactless sviluppato da Apple per i suoi dispositivi mobili. Le persone munite di iPhone, iPad, Apple Watch e Mac possono sfruttare l’applicazione Wallet e la tecnologia NFC (per mettere in contatto il device con i POS compatibili, per pagamenti sicuri e veloci.

Attivare Apple Pay è facilissimo: basta andare su Wallet, premere su Aggiungi carta e seguire le istruzioni.

Con Apple Pay si può pagare nei negozi, supermercati, ristoranti, hotel, taxi, distributori automatici e in tutti i luoghi in cui è abilitato il servizio. Tutti coloro in possesso di un iPhone con Face ID o con Touch ID (a eccezione dell’iPhone 5s) possono usare Apple Pay. Al momento del pagamento in cassa basterà appoggiare l’iPhone al POS e consentire la transazione tramite Touch o Face ID. Il servizio supporta carte di debito e di credito di tantissimi istituti e circuiti: MasterCard, Maestro, Visa, UniCredit, N26, Intesa Sanpaolo, Widiba, Hype solo per citarne alcuni.

Satispay

C’è anche un’app italiana tra le migliori applicazioni per pagare con smartphone. Si tratta di Satispay, pensata per chi non vuole girare con troppi contanti in tasca ma non ha nemmeno voglia di sostenere i costi di una carta di credito.

Satispay permette di effettuare micropagamenti attraverso il cellulare, come una sorta di “Whatsapp per inviare denaro”, o ai propri contatti o ai negozi convenzionati.

Le migliori app per pagare con lo smartphone

Per usare Satispay bisogna come prima cosa scaricare l’app dal proprio store (è gratuita). Poi iscriversi, inserendo numero di telefono, email e un codice PIN di 5 cifre che servirà di volta in volta per accedere all’app. Per completare la procedura è richiesto l’inserimento del proprio IBAN, codice fiscale e carta d’identità. A questo punto caricare l’account con dei soldi e fissare un budget di spesa.

Pagare in negozio con Satispay è molto facile: bisogna aprire l’app, selezionare dalla lista il negozio in cui pagare, digitare l’importo e confermare. L’invio è immediato, e il commerciante dovrà solo accettare la richiesta. Per transazioni fino a 10 euro il servizio è gratuito, mentre costa 0,20€ se si pagano importi superiori a 10 euro.

È possibile anche “guadagnare” visto che Satispay propone l’opzione Cashback, ossia il rimborso immediato di una percentuale della spesa, riaccreditato direttamente sull’applicazione dell’utente una volta completato il pagamento con Satispay. L’app consente di partecipare al cashback di Stato ed è una valida alternativa per chi non ha SPID.

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PayPal

È un “grande classico”: fondata nel 1999 e acquisita da eBay nel 2002, società poi scorporata e quotata dal 2015, PayPal (che si pronuncia come si scrive, e non “Pay-Pol”) offre il servizio di pagamenti su internet più popolare al mondo.

PayPal permette di effettuare transazioni online senza dover rivelare a nessuno le coordinate del proprio conto in banca o il numero della propria carta di credito. All’account viene associata una carta di credito (fino a 8), una prepagata o il conto corrente. È anche possibile ricevere somme di denaro da amici e parenti oltre che da sconosciuti, e fare collette online grazie al servizio Money Box che consente di condividere un link su Facebook, WhatsApp, via mail o sms da cui gli utenti possono inviare i soldi che vengono poi caricati sul conto PayPal.

Anche se è più probabile che abbiate usato o userete PayPal per acquisti online o transazioni peer-to-peer, è possibile pagare anche nei negozi che presentano il simbolo dei pagamenti contactless. Bisogna avere un conto PayPal e scaricare l’app Vodafone Wallet su un dispositivo Android con SIM NFC. Ecco i passaggi da seguire:

Google Pay

L’app di pagamento mobile per dispositivi Android è Google Pay, già preimpostata sugli smartphone. Questo sistema di pagamento è ampiamente accettato nei negozi al dettaglio e sugli e-commerce, ed è considerato più sicuro rispetto all’utilizzo di una carta di credito tradizionale in quanto il numero non viene inviato ed è protetto da crittografia di sicurezza a più livelli.

L’utente può associare carte di credito, di debito e prepagate (del circuito Visa, MasterCard o Maestro) al proprio account Google e attivare l’opzione Google Pay quando si vuole pagare. Per pagare non c’è bisogno di sbloccare il telefono o avviare l’app perché basterà appoggiare lo smartphone al POS in cassa e fare l’autenticazione tramite il riconoscimento biometrico.

Samsung Pay

Lanciata in Italia nel 2018, Samsung Pay è l’app per pagare tramite smartphone e smartwatch Samsung. Si trova già preinstallata su quasi tutti i modelli Galaxy oppure si può scaricare dal Galaxy Store.

È compatibile con molte banche e circuiti di carte: MasterCard, Maestro, Visa, V Pay, Intesa Sanpaolo, UniCredit, Ubi, BPER Banca, HelloBank!, CheBanca!, Banca Mediolanum, Banco di Sardegna, CartaBCC e oltre 150 banche partner di Nexi.

Samsung Pay supporta i pagamenti contactless tramite NFC o MST (per pagare sui terminali POS che supportano solo carta fisica). Si può pagare anche in metropolitana a Roma e Milano: basta avvicinare lo smartphone, anche a schermo spento, ai tornelli abilitati al pagamento contactless in ingresso e in uscita.


Per attivare Samsung Pay bisogna avere l’app, registrarsi al servizio con il proprio account Samsung, selezionare “Aggiungi carta” per registrare la carta, inquadrarla e seguire le istruzioni per portare a termine la configurazione.

Quando si paga con Samsung Pay i dati della carta di credito o di debito vengono crittografati in uno spazio protetto. Si tratta di un metodo sicuro per pagare grazie all’identificazione tramite impronta digitale, scansione dell’iride o PIN, tokenizzazione dei dati della carta e protezione dei dati con Samsung Knox.

L’applicazione consente di aggiungere e gestire anche le carte fedeltà dei propri negozi e supermercati preferiti, da passare alla cassa direttamente dal telefono.

Bancomat Pay

Bancomat Pay è un’app disponibile su App Store e Google Play che consente di inviare e ricevere denaro, fare acquisti online e nei punti vendita convenzionati, ed effettuare pagamenti verso la Pubblica Amministrazione attraverso PagoPA.

Chi ha un conto BNL, HelloBank!, Intesa Sanpaolo, Widiba, Ubi Banca e UniCredit può usare il servizio Bancomat Pay attraverso l’app della propria banca. Altri istituti, invece, offrono il servizio direttamente dall’app di Bancomat Pay. Tra questi troviamo Monte dei Paschi di Siena, Credit Agricole, Banco Desio, Banco BPM, Banca Carige, Banca Popolare di Sondrio e altri).

Per pagare alla cassa con Bancomat Pay ci sono due opzioni: o inquadrare con la fotocamera il QR Code presente sul POS dell’esercente oppure aprire l’app, selezionare dalla lista il negozio, inserire l’importo e premere “Conferma”. Sui siti di e-commerce al momento del pagamento bisogna inserire il proprio numero di telefono. Su Bancomat Pay è possibile salvare le carte fedeltà e i propri documenti, come carta d’identità, patente, passaporto e tessera sanitaria, per averli sempre a portata di mano.