Lo smartphone gaming nasce per i cosiddetti hardcore gamer, per chi cioè vuole giocare i migliori titoli del momento con il proprio device alle massime prestazioni e in qualunque luogo. Gli smartphone gaming nascono, quindi, con una serie di caratteristiche premium per il gioco.
Gli elementi determinanti che indicano se uno smartphone può avere una vocazione gaming sono la frequenza di aggiornamento dello schermo (refresh) e la frequenza di campionamento tattile (Touch Sampling Rate). La prima metrica si misura in Herz e indica quante volte al secondo lo schermo del device aggiorna l'immagine corrente per creare un senso di movimento. Quindi se il display di uno smartphone ha un refresh di 120 Hz significa che l'immagine del gioco si rinnova 120 volte al secondo. Più il refresh è alto, più le immagini del gioco sono fluide.
Diversamente, la frequenza di campionamento tattile è il numero di volte in un secondo in cui una schermata può rilevare l'input al tocco dell'utente. Più questo numero è alto, maggiore è il numero delle volte al secondo in cui lo schermo può registrare il tocco, elaborarlo e rispondere di conseguenza. Questa metrica, anche lei in Herz, è strettamente legata all'indice della latenza di un gioco, cioè quanto tempo passa, per esempio, da quando clicco per sparare a quando il gioco spara realmente. Maggiore è la frequenza di campionamento al tocco, minore è la latenza, più veloce sarà la risposta del display del telefono alle dita del giocatore.
L'importanza del 5G
A questo proposito, c'è anche da segnalare che sono sempre di più le piattaforme per il gioco in streaming. Questo sta andando a ricalibrare le caratteristiche tecniche necessarie per gli smartphone gaming. Avere uno smartphone 5G, capace quindi di trasmettere attraverso la rete di quinta generazione notevoli quantità di dati necessari allo streaming, sarà un elemento determinante. A sua volta, anche la rete dati si porta dietro una certa latenza che va a sommarsi a quella di risposta del display. La latenza del 5G è decisamente inferiore a quella del 4G.
La necessità dello smartphone gaming è avere un processore con una potenza di calcolo abbondante, ma che sia anche parsimonioso di energia. A questo si lega la necessità di avere un sistema di raffreddamento ottimizzato sia per il processore che per la batteria. Batteria che a sua volta deve avere una buona capacità di energia. I migliori smartphone gaming superano difatti i 5000 milliampereora (mAh). Va da sé, che più velocemente è in grado di ricaricarsi, meglio è. Last but not least, meglio abbondare con lo spazio di archiviazione.Ecco 5 smatphone gaming che non ti aspetti, ma con le caratteristiche adatte a soddisfare anche i gamer più accaniti.