Huawei è rimasta senza i Google Mobile Services sui cellulari rilasciati a partire dalla seconda metà del 2019 per via di una tremenda disposizione del governo Trump. Il problema più grosso non è tanto la privazione di Google Play Store - abbiamo già scritto che si può vivere senza problemi anche con AppGallery - quanto la scarsa attitudine dell'utente meno pratico a scaricare nuove app da fonti terze, anche se del tutto attendibili. In mezzo a questo problema c'è la nuovissima TrovApp, una sorta di motore di indicizzazione che consente di lanciare il download e l'installazione della stragrande maggioranza di app in maniera semplice.
Disponibile già oggi su AppGallery, lo strumento sfrutta tre store diversi e separati per lanciare la procedura di installazione delle app: naturalmente fra le scelte è presente AppGallery, e ci sono anche Amazon Appstore e APK Pure, che può essere installato dall'utente al primo avvio. Lo sviluppatore di TrovApp non è in alcun modo legato ad APK Pure, tuttavia in base a quanto evidenziato dallo stesso servizio tutte le applicazioni presenti sono del tutto identiche a quelle che possono essere trovate sugli store ufficiali o sui siti online dei corrispettivi sviluppatori. In più, come con gli altri store anche APK Pure propone gli aggiornamenti non appena disponibili.
Cos'è TrovApp
TrovApp è un'app che può essere scaricata anche oggi su Huawei AppGallery. Nello specifico è un'app da 11MB con un motore di ricerca integrato che pesca da tre diverse fonti tutte le app più diffuse in Italia. Progettato per Huawei Mate 30 Pro e per tutti gli smartphone Huawei a venire con Huawei Mobile Service integrati, si propone come la soluzione più veloce per trovare e installare nuove app sui dispositivi con HMS. E' pensata per gli utenti meno consapevoli, ma in realtà può essere utile anche per gli utenti più esperti. Consente in ogni caso di risparmiare tempo nella ricerca delle app: invece di farlo da più fonti, è possibile farlo da un'unica app.
Al momento sono presenti 600 app tra quelle più diffuse e popolari in Italia e nel mondo, ma in tempi molto brevi (nel giro di poche settimane) il computo crescerà a oltre 1500 app in modo da coprire le esigenze di quanti più utenti possibile. TrovApp propone anche applicazioni che non sono presenti su nessun store, a parte Google Play Store: in questo caso mostrerà le app alternative più popolari, fra quelle disponibili sui tre store, oppure nella peggiore delle ipotesi proporrà un collegamento alla web-app accessibile via browser. Inoltre il tool suggerisce anche di scaricare app utili per sfruttare tutte le funzioni presenti nell'app ricercata.
Il discorso diventa un po' più complicato quando le app per funzionare hanno bisogno dei Google Mobile Services, ad esempio per il log-in o la sincronizzazione dei dati. Con Google Maps, che comunque funziona, non è possibile sfruttare l'accesso ai servizi Google per sincronizzare le varie informazioni fra i device, con Netflix non è possibile effettuare l'abbonamento al servizio: in quest'ultimo caso è necessario iscriversi con un PC o con un altro device, e poi effettuare il log-in sullo smartphone o sul tablet Huawei. Nel caso di Netflix, inoltre, TrovApp installa un client meno recente rispetto all'ultimo aggiornamento, e consiglia di non effettuare l'update.
Come funziona TrovApp, e la privacy?
TrovApp è un'app semplicissima, progettata con il minimo indispensabile di schermate per facilitarne l'uso ai consumatori meno esperti. Chiunque può davvero scegliere e installare le app con pochissimi tap sullo schermo, senza rischiare di danneggiare lo smartphone in alcun modo. Le 600 app possono sembrare poche, ma sono accuratamente selezionate fra quelle funzionanti con i device Huawei con HMS. Il tool si installa attraverso AppGallery e si presenta come un classico motore di ricerca: si possono cercare le app attraverso un campo di ricerca testuale, o si possono filtrare quelle presenti per categoria (Audio e Musica, Social Network, e così via).
Selezionata l'applicazione si aprirà una schermata che indica le diverse fonti in cui è disponibile, fra gli store compatibili, il web via browser o, se non è presente nelle "repository" a disposizione dell'app, verrà proposta un'app alternativa. YouTube non funziona con gli HMS, tuttavia l'app propone delle app come Video for YouTube o YouTube Background Player che sono per certi versi anche superiori al client ufficiale. TrovApp consiglia anche app esterne per sfruttarne tutte le funzionalità: ad esempio con WhatsApp suggerisce Here we Go e Maps.me, qualora l'utente avesse la necessità di condividere la sua posizione con i propri contatti.
In alcuni casi il tool propone la funzione Phone Clone, per trasferire le app non presenti su nessun store da un altro smartphone in cui è invece correttamente installata. La funzione viene proposta solo quando effettivamente funzionante, cioè quando le app possono essere clonate e trasferite risultando del tutto funzionanti. E la privacy? Lo sviluppatore garantisce che l'utente è totalmente al sicuro utilizzando TrovApp: nello store sono presenti solo app gratuite e prive di acquisti in-app, non è presente pubblicità e il software non raccoglie alcun dato dagli utenti. In più è totalmente gratuita per chi la scarica, senza il rischio di spendere un euro durante l'uso del device.