Il 2019 è stato l'anno in cui abbiamo assistito alla scomparsa dei sensori d'impronte digitali tradizionali, in favore di quelli posizionati sotto al display. Certo, esistono ancora diversi modelli che ne sfruttano uno laterale o posteriore, ma queste soluzioni stanno diventando sempre più rare, specialmente ora che anche i dispositivi di fascia media riescono ad integrare senza troppi problemi un sensore sotto al display.
La maggior parte di questi sono di tipo ottico (ovvero basati su una fotocamera ad alta definizione che cattura una foto dell'impronta), mentre Samsung ha scelto di affidarsi alla tecnologia ad ultrasuoni di Qualcomm sui suoi top di gamma di massima fascia, lasciando che quelli ottici venissero installati sui medio gamma.
Sembra però che la casa di Seoul sia pronta a rivedere questa sua decisione, almeno stando a quanto riportato da alcune fonti sudcoreane.