Come anticipato, il Mobile World Congress 2021 cui Samsung ha preso parte solo da remoto è stata l'occasione per dare qualche importante anticipazione sulla rivoluzione che coinvolgerà i suoi prossimi smartwatch, a partire dal Galaxy Watch 4 e dal Galaxy Watch Active 4 che sono attesi per inizio agosto, in occasione del prossimo evento Unpacked.
La notizia è che a prendere il posto della piattaforma Tizen sarà la One UI Watch: un po' come avviene già nel mondo degli smartphone, quindi, il nuovo corso di Android Wear aprirà a personalizzazioni importanti del sistema da parte dei produttori, e come sappiamo già dal Google I/O Samsung ha lavorato a stretto contatto con Mountain View per rinnovare la piattaforma in maniera radicale.
Quello scelto dal colosso coreano è un nome che non sorprende, e si pone in perfetta continuità con quello già adottato per l'esperienza offerta sui telefoni, e che quindi restituisce in maniera nitida la volontà di Samsung di creare un ecosistema sempre più connesso e fluido. Da questo punto di vista, rispetto a Tizen il ritorno a Wear - o meglio, l'arrivo di One UI Watch - porterà la compatibilità con tutte le app dedicate a questo tipo di dispositivi presenti sul Play Store. A cominciare, ovviamente, da quelle di Google, come Maps, fino ad arrivare a Strava, Swim.com, Calm, Spotify, Adidas Running e altre.